domenica 22 giugno 2008

Ladri e rapine

In due settimane hanno rapinato due coppie di miei amici, e come sempre un problema lo iniziamo a vivere nel momento in cui ad esserne colpiti sono nostri conoscente o noi stessi. Vivendo a Milano si sentono, leggono e vedono casi di questo tipo ogni giorno e finire nelle statistiche è più possibile che probabile, ma quando a raccontartelo sono persone a te vicine e capisci profondamente quello che provano l'idea di allarmarsi perde il suo stato di idea e diventa un stato d'animo. Oltre alla propria intimità violata e al non sentirsi sicuri neanche dentro la propria casa, da sempre sinonimo di nido e rifugio ci si rende conto del valore delle cose. Non sempre gli oggetti hanno un valore reale e monetario, ma molto più spesso hanno un valore simbolico, affettivo, lavorativo.
Alla mia collega l'anno scorso hanno rubato i regali della laurea, tutti oggetti che simbolizzavano la chiusura di un progetto e di una parte della vita otre al traguardo raggiunto.
Alla prima coppia di miei amici hanno rubato soldi, orologi, possaporti con tutti i problemi anche di ordine burocratico che ne conseguono, ma la cosa peggiore è che erano in casa a dormire mentre tutto questo accadeva. Li hanno addormentati con lo spray e si sono mossi indisturbati dentro la loro casa. La cosa è di per sè angosciante, ma l'angoscia più grande è generata dal pensiero che se la figlia di due anni che era al mare con i nonni fosse stata lì, magari sarebbe stata portata via.
Credo che un genitore dopo un'esperienza del genere possa solo impazzire ed ecco arrivare il fabbro ad installare le inferiate in modo tale che si possa dormire tranquilli, prigionieri in casa propria.
All'altra coppia hanno scassinato la porta mentre erano fuori e già ti domandi come mai i vicini non abbiano sentito niente, ma l'indifferenza a Milano è una costante e bisogna farci i conti.Gli hanno rubato qualche gioiello e poi i computer.
Per alcuni è solo uno strumento di gioco o di navigazione dul web, ma chi ci lavora capisce che è una perdita enorme, non tanto per l'oggetto, ma quanto per il contenuto dello stesso.
Fortunatamente non è successo nulla a livello fisico a tutte le persone di cui vi ho parlato, ma tutte sono state segnate, per motivi diversi dall'accaduto.
Non voglio fare discorsi politici, ma semplicemente rendere partecipe di uno stato di angoscia.

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