venerdì 16 maggio 2008

Anoressiche o niente

L'altro giorno passo dai miei genitori e arraffo un paio di riviste che stavano per buttare via, giusto per sfogliare qualcosa quando torno a casa alla sera e che cosa trovo? Uno straordinario inserto moda sulle sfilate di Milano, Parigi e New York.
Dapprima mi soffermo sui vestiti giusto per capire quali sono le nuove tendenze e rendermi conto che nel mio armadio ci sono solo cose out of style con cui comunque mi vestirò per tutta la primavera e l'estate dato che il fondo stanziato per i vestiti è abbastanza irrisorio e comunque non ho ancora visto in giro niente che valga la pena di erodere il già irrisorio fondo.
Poi dò un'occhiata alle modelle, sogno di tutti gli uomini e mi rendo conto che saranno anche modelle, ma fanno ben schifo.
Corpi scheletrici, visi scavati, espressioni emaciate.
Non sono propriamente donne, sono esseri androgeni, dei perfetti manichini quasi senz'anima, non sorridono, hanno tutte la stessa identica espressione, gli stessi corpi, quasi le stesse facce.
Non interpretano l'abito, non fanno altro che portarlo avanti ed indietro sulla passerella.
Mentre rimango perplessa di fronte a tanta vuotezza ed inespressività, capito sulla pagina di una nota firma per donne non affette da sifilide, ma bensì avvezze ai piaceri della tavola ed anche qui mi scontro con una reantà sconcertante.
Le modelle, in questo caso sorridenti, sono vestite solo di nero o nero e crema, stile bon ton.
Ergo già non segui i canoni imposti dalla società e dalla moda, almeno vestiti in maniera classico-elegante.
Del genere salviamo il salvabile.
Mentre rifletto su queste cose mi cade l'occhio sull'acconciatura.
Capello stirato come va adesso con forcina a raccogliere la ciocca di capelli frontali sul centro della nuca.
Ma l'hair stylist non aveva niente di più creativo da proporre?
Del genere, sei grassa allora non dare troppo nell'occhio?
Sei grassa allora beccati dei capelli banali che hanno tutti, così almeno rimani anonima?
Sì perchè quel tipo di acconciatura è usato e stausato da tutta la gente comune, ci si mettono 3 minuti a farla e l'investimento è di 2 forcine per capelli, le più esose ci mettono 2 mollettine carine.
Ma è possibile che non esista un'onesta via di mezzo?
Mentre sono persa in questi pensieriarrivo alla pagina dedicata alla firma Pin Up Stars.
Se sei una pin up, hai le curve!
Il concetto di curve è imprescindibile dal concetto di pin up, coesistono, vivono assieme, sono l'uno l'espressione dell'altro.
Ed invece, altro che curve, l'autostrada del sole, un rettilineo da qualsiasi punto di osservazione.
Lo stilista (uomo etero) in compenso si era mangiato 2 modelle prima dell'ingresso finale.

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